Ammetto che mi piace molto il tuo blog, inizio oggi stesso a seguirti…mi colpisce soprattutto il fatto che anche tu, come me, riesci a coniugare post che parlano di te e post che riguardano i tuoi interessi (specie la politica) che, ahi noi, ci accomuna (ahi noi perché la situazione politica italiana è penosa…). A presto.
scusa il ritardone al tuo commento.politica e fatti personali,oltre alle battaglie sociali,sono il mio pane quotidiano….ti seguo anch’io e spero che tu possa divenire uno dei miei amici in worpress. ciao.
Vi regalo una poesia ispirata all’inquinamento provocato dall’Ilva e da tutte le altre aziende che operano sul territorio come la ENI (di proprieta pubblica). Il nome della Poesia è POLLUTION:
Ciao, son passata di qui e – grazie anche a te per la visita – ho scoperto un blog che mi piuace molto. L’ILVA m’interessa moltissimo e non solo perchè pugliese, ma perchè combatto contro un cancro al polmone. Tornerò presto, ciao!
Grazie della visita.In questo blog come vedi l’ilva e’ presente e nei miei post cerco di seguirne le sue vicende quotidiane.Ti sono vicino e ti leggero’ anch’io con interesse,a presto,ciao.
Ammetto che mi piace molto il tuo blog, inizio oggi stesso a seguirti…mi colpisce soprattutto il fatto che anche tu, come me, riesci a coniugare post che parlano di te e post che riguardano i tuoi interessi (specie la politica) che, ahi noi, ci accomuna (ahi noi perché la situazione politica italiana è penosa…). A presto.
scusa il ritardone al tuo commento.politica e fatti personali,oltre alle battaglie sociali,sono il mio pane quotidiano….ti seguo anch’io e spero che tu possa divenire uno dei miei amici in worpress. ciao.
Vi regalo una poesia ispirata all’inquinamento provocato dall’Ilva e da tutte le altre aziende che operano sul territorio come la ENI (di proprieta pubblica). Il nome della Poesia è POLLUTION:
Maleodore ficcante
mia lenta rovina,
ti insinui nei meandri
risali la china.
Consciamente impotente
provo a lottare,
chiudo porte e finestre
ma son costretto a respirare.
Nocive sostanze
conquistano i polmoni,
e ogni giorno che passa
vivo mille frustrazioni.
Com’è piccolo il mondo
dove un battito d’ali,
irradia veleni
negli anfratti lontani.
Non c’è scampo
siam spacciati,
tristemente guidati
dalle nostre mani.
Sogni e speranze
fuggon lontani,
e i miei occhi annegano
nelle mie meste lacrime.
bella e realistica purtroppo.Jose’ mi hai preso,ti seguiro’.
Grazie e spero che la situazione dell’Ilva si risolva positivamente prima sul fronte ambientale poi occupazionale.
speriamo bene,ciao.
di passaggio veloce, ma torno 🙂
Ciao, son passata di qui e – grazie anche a te per la visita – ho scoperto un blog che mi piuace molto. L’ILVA m’interessa moltissimo e non solo perchè pugliese, ma perchè combatto contro un cancro al polmone. Tornerò presto, ciao!
Grazie della visita.In questo blog come vedi l’ilva e’ presente e nei miei post cerco di seguirne le sue vicende quotidiane.Ti sono vicino e ti leggero’ anch’io con interesse,a presto,ciao.