LA DESTRA DI MELONI HA VINTO,MA LA SINISTRA CHE FA’?…

L’elettorato di sinistra dice:” ha vinto la destra,occhio al ritorno del fascismo,la Meloni e’ attenta ai temi nazionalistici che in Europa aleggiano in alcuni paesi,attenzione al diritto delle unioni civili,alla discriminazione,alla costituzione….”.

Quello di destra invece:” abbiamo vinto perche’ l’elettorato italiano non crede piu’ nella sinistra,lacerata da conflitti interni e senza un programma di voto degno dei valori della vera costituzione.”.

La distinzione palpabile ,lasciando da parte ideologie dell’una e dell’altra parte e’ che la destra abbia vinto perche’ mancano relazioni sociali della sinistra con la piazza,il popolo.

La difficolta’ di Letta di essere un leader dipende dalle passate legislature non uscite dalle urne ma dettate dall’esigenza tecnica del momento e dalla necessita’,causa covid, di avere comunque istituzioni presenti .

La Meloni e’ leader,leader donna specifico.Si perche’ la differenza e’ qui,in questa fastidiosa per alcuni politici differenza dall’uomo che ,seppur nemico politico,era accettato e rispettato a prescindere.

L’uscita del cavaliere con il pizzino con scritto sopra le caratteristiche comportamentali della Meloni stessa,sanno di sessismo o difficolta’ di Berlusconi a rapportarsi con l’altro sesso senza essere lui a dettare regole e leggi.

CI ASPETTANO ancora credo,dure giornate di scontri e battute al vetriolo.

Avremo difficolta’ a trovare una sinistra degna di quell’ostruzionismo che reclama il popolo dimenticato da Letta e company e che,nel reddito di cittadinanza dei 5s,ha trovato invece largo spazio di consensi.

L’Europa ci guarda,con una guerra alle porte non possiamo permetterci di essere realisti con chi ha vinto meritatamente e con chi,invece,ha perso dimenticandosi il ruolo che avrebbe dovuto avere dall’inizio della scalata della destra in Italia nell’ultimo decennio politico..

SIAMO VIGLIACCHI,DALLA DOPPIA ANIMA DINANZI ALLA BOMBA ATOMICA.

E ci si scopre immensamente vulnerabili,cancellabili in un secondo.

Diciamoci la verita’,e cioe’ che la guerra russa/ucraina fin quando non ha reso visibile lo spettro nucleare ci ha colpiti non totalmente.

La crudelta’ di azioni militari,le perdite tra i civili,i danni arrecati a citta’ intere,sono certamente da condannare e denunciare.Si assimilano come spine nel cuore,ma rimangono strozzate dal nostro egoismo di non essere noi li’ a salvarci la pelle.

SI siamo salvi,egoisti e fortunati ma….adesso NO. Ecco l’atomica,l’arma dell’uguaglianza nella morte,nella sofferenza,nella paura,di un mondo,di tutti noi.

Siamo alla fine o all’inizio di una salvezza,siamo pronti a vivere momenti storici che colpiranno generazioni e ci renderanno schiavi della fede e della speranza a venire?

Siamo piccoli,siamo come quella persona che si fa forte e poi,senza via di scampo,piange e prega gli aguzzini di lasciarlo libero di vivere e vivere ancora.

Adesso dobbiamo avere paura,ma di noi,della nostra coscienza doppia faccia e della nostra ipocrisia dinanzi a cio’ che ci conviene vedere come un pericolo da rimandare al futuro e cio’ che,invece come adesso,imminente e definitivo verso una apocalisse mondiale.

Non so se ne usciremo fuori,ma rimane la sensazione di essere vigliacchi,piccoli dinanzi agli altri che muoiono adesso.

IL PD SCOMPARIRA’…ECCO PERCHE’.

E’ da un po di tempo che non scrivo.

oggi vi parlo della sinistra ,del PD di Letta.

credo che l’essere paragonati a un partito popolare,difensore della classe media e degli operai oggi,allo stato attuale dei risultati elettorali che hanno visto la destra della Meloni vincere,non abbia alcun valore o senso.

il pd non e’ piu’ il difensore dallo spettro fascista,o di quel che rimane di esso.

non e’ piu’ il partito delle piazze,delle grida contro l’ignobile e malvagio spreco della cosa pubblica ,non e’ piu’ insomma quello che doveva essere o che sarebbe dovuto essere agli occhi dei suoi elettori.

ma cosa non ha funzionato?

cosa e’ accaduto ai rossi comunisti di un tempo,quelli poi trasformati in pd ed eletti al parlamento a far barricate contro gli inciuci?

nulla di piu’ semplice e cioe’ che il comunismo e’ morto.

oggi al suo posto vi e’ il populismo,razza semplice da capire , basta che regali al popolo,anche al compagno rosso,un qualcosa che lo rallegri o che lo faccia andare a dormire sogni tranquilli.

oggi esiste il m5s,il partito del reddito di cittadinanza che scavalca il pd nelle volonta’ dell’elettorato seppur rimanendo ancora indietro ad esso.

il PD deve capire che e’ finito in un fosso chiamato cambiamento dei tempi,o in un’era dominata dall’apparenza sui social che e’ mancata a quel vecchietto stesso del PD.

il reddito di cittadinanza ha scavalcato l’enorme teoria del votare a sinistra per fermare l’avanzata del fascismo di destra,seppur rivisto in una chiave conservatrice nazional pronta a difendere frontiere e italiani doc.

il PD scomparira’ seppur rimanendo un partito storico,importante.

scomparira’ per colpa dei tempi,come il comunismo russo e il muro di Berlino giu’.

la destra che vive in europa avanzera’ grazie ai tempi che cambiano e con essa avanzera’ l’egoismo dell’elettore pronto a cogliere la convenienza dell’offerta a discapito di una tessera strappata o dimenticata nel cassetto.

insomma adesso bisogna ammettere la sconfitta o la scomparsa e forse un convegno non salòvera Letta e compagni..